Ecco la terza “puntata” di un’avventura che continua ad entusiasmare ed interessare con la freschezza della narrazione, con l’originalità dei suoi racconti e con la golosità delle ricette proposte.

Con una dedica all’amicizia, alla familiarità, alla condivisione e a tutto quello che fa stare bene, “C’era una volta a tavola … e tre!” accompagna il lettore alla scoperta dei piaceri della buona tavola, nel ricordo dei momenti di gioia trascorsi con amici e familiari.

Perché, come diceva Cicerone, “Il piacere dei banchetti non si deve misurare dalle squisitezze delle portate, ma dalla compagnia degli amici e dai loro discorsi” e, parafrasando Epicuro, “Non bisogna preoccuparsi di ciò che si mangia, ma con chi si mangia”.