L'obiettivo alla base del libro è di configurarsi come un'opera di stampo monografico, un contributo inedito da inserirsi idealmente nell'eterogeneo filone degli studi rivolti alla storia della cucina siciliana, mettendone a punto una ricostruzione a partire dall'antichità fino all'età contemporanea, scavando nelle riserve della tradizione siciliana con una fusione di conoscenze di stampo letterario e scientifico.

L'interpretazione di un tale patrimonio storico e letterario vuole proporre una riflessione fondata sulla cultura gastronomica siciliana, una delle culture più ricche, variegate e complesse del mondo. In un'area in cui si sono avvicendate decine di popolazioni differenti, che hanno assimilato e trasformato profondamente, in chiave diversa, i caratteri peculiari della gastronomia siciliana, in un gioco monumentale di rimandi, affinità e divergenze, non può mancare, ai giorni nostri, un'attenzione particolare rivolta verso la cultura alimentare e la sua storia.